Scatto d’orgoglio

Mancano ancora troppe giornate alla fine del campionato per tirare i remi in barca. Lo deve aver capito anche la Krifi Caffè che a Loreto, con una prestazione di grande sostanza, si conquista meritatamente i tre punti. Risultato che lancia nuovamente i granata nella quarta posizione della graduatoria, posizione di certo onorevole, anche se lontana dalle iniziali ambizioni dei granata.

In questa fascia di classifica c’è un bel lotto di squadre come Pineto, Fano, Osimo e la stessa Loreto, tutte società con grande tradizione pallavolistica, che da qui alla fine disputeranno un campionato tutto loro e che, se non altro, renderanno più interessante le ultime sette giornate di campionato.

A testimonianza della buona prestazione di Loreto va ricordata la defezione all’ultimo minuto del libero Poli: un attacco influenzale al sabato notte lo ha tolto dai giochi, creando un grattacapo in più a coach Martinelli. Nella mischia, con un ruolo delicatissimo e mai provato in settimana, è stato gettato Federico Ballerio. Risposta positiva del Doctor che ha ben tenuto in ricezione. Ma ciò che maggiormente è emerso, in un buon tabellino di squadra, non sono stati i singoli bensì il collettivo. Si sono registrati pochi, pochissimi errori, un dato che sta particolarmente a cuore all’allenatore. Questo ha reso la gara a senso unico, con i marchigiani mai in grado di sovvertire le sorti dell’incontro. Molto buona anche la prestazione al servizio – altro fondamentale troppo discontinuo in queste ultime gare -, che con sei aces è forse il vero punto di partenza per spiegare l’ottimo scatto di orgoglio dei ferraresi. Ora si torna tra le mura amiche, nuovamente contro una squadra che si trova nelle zone pericolose della classifica. Difficile preparare questa gara per coach Colavolpe che ha trovato, nello studio dei video, una squadra rivoluzionata rispetto all’andata. Un sestetto che, di giornata in giornata, coach Colella schiera in modo diverso sia negli atleti che nei ruoli.

Pare ovvio però che, mai come in questo caso, spetterà ai padroni di casa dettare i ritmi della partita, mettendo a frutto quanto di buono raccolto in trasferta. Speriamo quindi che le rinnovate motivazioni che la squadra ha dimostrato a Loreto possano prevalere sul disperato tentativo di guardare alla salvezza o ai play off dei pescaresi.

Ultima nota, purtroppo triste: la società, i dirigenti, gli atleti e tutti i tifosi si raccolgono attorno al proprio allenatore che in settimana è stato colpito da un grave lutto familiare, in quanto si è spenta la mamma di Marco Martinelli.