L’intervista a… Matteo Bernard, capitano e coach

Siamo abituati a vederlo in campo, impegnato nel ruolo da centrale, con i gradi di capitano virtualmente al braccio. Ma Matteo Bernard da diversi anni è anche un apprezzatissimo allenatore delle giovanili granata.

Matteo, quante e quali squadre alleni?
Solo una in questa stagione, l’Under 14 maschile, ma è un gruppo nutrito. Si tratta infatti di una squadra di 17 ragazzi, nati tra il 2004 e il 2006. Fortunatamente conto sull’aiuto, in qualità di secondo allenatore, di Nicola Biondi.

Numeri importanti per una squadra di volley giovanile
Vero, mettiamo a frutto l’importante lavoro svolto nelle scuole, oltre al buon nome della nostra società, impegnata da anni nella pallavolo di livello e che richiama molti giovani atleti.

Quali campionati state disputando?
Essendo, come detto, un gruppo corposo, ci dividiamo tra il campionato Under 16 della provincia di Ravenna e quello Under 14 di Bologna, oltre a vari tornei Under 13 nella formula del 3vs3.

Con quali risultati?
Nell’Under 16 stiamo raccogliendo parecchie batoste, ma era ampiamente previsto in quanto i nostri ragazzi sono nettamente più giovani, in media, rispetto agli avversari. Ciò che importa è l’esperienza che stanno maturando. Nel campionato Under 14, invece, veleggiamo attorno a metà classifica.

Ricevi comunque tante soddisfazioni, giusto?
Assolutamente, in primis vedere l’impegno di questi ragazzi, la loro voglia di partecipare, la costanza negli allenamenti, oltre che in partita.

A proposito di giovani, anzi, di giovanissimi: la presenza fissa della piccolissima Sara sugli spalti…
Eh sì, ormai è una costante, con la maglia realizzata apposta per lei dall’amico Pippo Govoni. Oltre che la mia bimba è anche la nostra mascotte!