4 Torri Volley un brindisi con 160 calici
All’interno della palestra Bonati, “fortino” delle giovanili granata, si è tenuta la cena di Natale della 4 Torri Volley Ferrara.
Diversi i motivi per far festa: innanzitutto la compattezza di una società che ha raggruppato ben 160 elementi tra giocatori della prima squadra, ragazze e ragazzi delle giovanili, tecnici e allenatori. A seguire, la tradizione del volley ferrarese che con la 4 Torri quest’anno ha spento le 70 candeline. E, infine, come ciliegina sulla torta, la splendida vittoria nel derby che, per come è maturata, per molti è stata la partita più emozionante degli ultimi anni.
A presenziare alla cena anche volti superpartes dello sport ferrarese, da Alessandro Fortini, numero uno della Fipav provinciale, alla delegata del Coni Luciana Pareschi.
Il presidente granata Massimiliano Bristot è partito dalla conclusione di una giornata da ricordare: “Vincere il derby è stato esaltante, anche perché avevamo i pronostici contro. Invece i ragazzi hanno dimostrato di saper soffrire, esprimendo un ottimo gioco contro un avversario tecnicamente molto forte. Ma anche con un risultato diverso questa sera sarebbe stata comunque una festa – ha assicurato Bristot – perché non è una cosa comune mettere insieme 160 persone tra atleti di ogni età e dirigenti. Non solo, come società festeggiamo sì la prima squadra per il successo conseguito ma ancor di più il nostro vivaio, visti due ragazzi del 2002 e altri 6 del 2004 convocati nelle rappresentative regionali. Quello è il nostro futuro”.
Dal vertice societario al primo allenatore della serie B, Marco Martinelli: “Penso che oggi abbiamo fatto il miglior regalo di Natale ai nostri tifosi, oltre che a noi stessi. È stata una vittoria importantissima da molti punti di vista, perché era un derby, ma anche per la classifica. Un auspicio per il futuro? Bè, spero lo spirito combattivo visto stasera ci accompagni anche per la seconda parte di stagione, dandoci maggiore serenità e fiducia nei nostri mezzi”