Bristot: “Abbiamo meno punti di quanto meritavamo, ma ci sono margini di crescita”

È passato metà anno da quando Massimiliano Bristot ha assunto la presidenza della 4 Torri Volley Ferrara, tempo quindi di un primo bilancio per analizzare l’andamento del team granata.
“Occorre fare dei distinguo tra prima squadra e settore giovanile – precisa il numero uno granata -, sotto il primo aspetto posso dire che l’andamento è stato altalenante. I ragazzi hanno dimostrato in tante occasioni di essere in possesso di un buon gioco, sconfiggendo avversari più attrezzati di loro, come in occasione del derby vinto con Portomaggiore, dall’altro ha ottenuto risultati negativi spesso inaspettati”.
Come se lo spiega?
“La squadra è cambiata molto, soprattutto nel settore nevralgico, con una nuova diagonale alzatore-opposto, quindi era lecito mettere in conto una sorta di rodaggio per affinare i meccanismi. Questo periodo di prova però è stato spesso viziato da infortuni, da quello di Bernard al successivo forfait di Vanini, che hanno complicato il nostro cammino”.
Detto questo l’attuale posizione in classifica è in linea con le aspettative iniziali?
“Sicuramente e chiarisco anche che non cerchiamo alibi. Sapevamo che sarebbe stato un anno utile a valutare i nuovi assetti, anche societari. Diciamo che, per quanto visto sul campo, avremmo meritato qualche punto in più, ma abbiamo comunque ulteriori margini di crescita. Avevamo come obiettivo quello di disputare un campionato a ridosso del vertice, vediamo come andranno le cose da qui alla fine, se riusciremo a scalare posizioni di classifica saremo tutti più felici, io per primo”.
E per quanto riguarda il settore giovanile?
“Qui il discorso è oltremodo soddisfacente. Abbiamo diversi ragazzi che vengono convocati regolarmente dalle rappresentative regionali, segno che la società continua a investire sui giovani, lavorando con oculatezza. Questa è la nostra risorsa principale, che, al di là degli sponsor più o meno importanti, ci consente di avere un futuro. Da quando sono arrivato alla 4 Torri ho sempre dichiarato che il mio impegno sarebbe andato nella direzione di salvaguardare questo grande patrimonio di esperienze”.